Germania: il futuro delle auto elettriche e ibride

In arrivo interessanti novità dalla Germania per quanto riguarda il settore delle auto elettriche e ibride: gli investimenti delle più importanti case automobilistiche e gli incentivi stanziati dal governo testimoniano che il futuro è nella mobilità sostenibile. L’interesse crescente degli automobilisti nei confronti di automobili a idrogeno, elettriche e ibride ha portato le case automobilistiche a investire sempre di più nella produzione di modelli innovativi e a impatto zero. Gli automobilisti che scelgono queste vetture, in particolar modo, promuovono una nuova idea di mobilità, contribuendo a ridurre l’inquinamento e a rendere le città più vivibili.

Per quanto riguarda le novità provenienti dalla Germania, uno dei progetti più importanti è senza dubbio quello presentato dal gruppo Wolkswagen: la casa automobilista ha annunciato di voler presentare venti nuovi modelli di automobile a batteria entro il 2020; l’obbiettivo dell’azienda tedesca è quello di vendere almeno un milione di vetture, tra auto elettriche e auto ibride, prima del 2025.
Per offrire innovazione e performance elevate, Volkswagen sta lavorando alla piattaforma Modular Electrification Toolkit (MEB) che garantirà agli automobilisti fino a 500 km di autonomia; i modelli di fascia alta potrebbero integrare due di queste piattaforme, in modo da aumentare l’autonoma offerta dal veicolo. La prima EV di questo piano, prodotta dal 2018, sarà un Suv by Audi (brand di proprietà VW) ispirato alla e-tron quattro concept.

Audi e-tron: interfaccia OLED

Poi arriverà la sedan a elettroni di Porsche (sempre nell’orbita VW), derivata dal prototipo Mission-E presentato all’ultimo Salone di Francoforte.  La Mission E, spinta da due motori elettrici, eroga 600 CV accelerando da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e da 0 a 200 km/h in meno di 12 secondi. L’autonomia supera i 500 km e la ricarica dell’80% dell’energia (equivalente a 400 km) richiede appena 15 minuti.

Porsche Mission E

Altrettanto interessanti sono le novità annunciate dalla casa automobilistica Mercedes che ha in programma di presentare due sedan e due suv elettrici entro il 2020: l’autonomia offerta dai nuovi modelli in cantiere dovrebbe attestarsi intorno ai 400 km; per quanto riguarda invece le altre caratteristiche, dal design all’infotainment, non dovrebbero esserci differenze sostanziali con i modelli alimentati a benzina. L’azienda tedesca, al tempo stesso, sta lavorando all’architettura Modular Electric Architecture (MEA), pensata sia per i veicoli a trazione posteriore sia per i veicoli a trazione integrale. La gamma dei motori elettrici Mercedes proporrà potenze comprese fra 101 e 536 CV, con autonomia di circa 400 km; nel frattempo a Stoccarda stanno completando la seconda generazione della Smart elettrica.

A sostenere i piani delle case automobilistiche ci sono gli incentivi pari a un miliardo di euro annunciati dal governo tedesco; la Germania, nello specifico, ha proposto bonus agli automobilisti che acquistano vetture in grado di ridurre le emissioni e l’impatto ambientale. Per definire questa strategia, il governo si è confrontato direttamente con le principali aziende attive nel settore, tra le quali anche il Gruppo Wolkswagen. Gli incentivi sono pari a € 4.000, di cui € 2.000 a carico dello Stato, per l’acquisto di automobili elettriche o idrogeno e di € 3.000 per l’acquisto di automobili ibride plug-in, a esclusione dei modelli di importo superiore a € 60.000.