Connettori
Nella norma IEC 61296-1 e 2 sono previsti tre tipi di connettori per la ricarica dei veicoli elettrici tipo 1, tipo 2 e tipo 3 (3A – 3C).
Il connettore Tipo 1, denominato anche Yazaki, è provvisto di 5 contatti:
– 3 contatti di potenza: L1, N, PE
– 2 contatti di comunicazione:
PP (prossimità)
CP (controllo pilota)
Questo tipo di connettore è lo standard Nord-Americano e Giapponese, ma risulta molto diffuso sui veicoli anche se di solito non è installato nelle colonnine di ricarica.
Il connettore Tipo 2, denominato comunemente Mennekes è provvisto di 7 contatti:
– 5 contatti di potenza: L1, L2, L3, N, PE
– 2 contatti di comunicazione:
PP (prossimità)
CP (controllo pilota)
Il connettore Tipo 2 è lo standard europeo per le stazioni di ricarica in corrente alternata ed è il connettore più utilizzato sulle auto elettriche dai costruttori europei di veicoli elettrici. Supporta potenze di ricarica che vanno da 3 a 43,5 kW.
Il connettore Tipo 3 A (Scame) è composto da 4 contatti:
– 3 contatti di potenza: L1, N, PE
– 1 contatto di comunicazione:
Questo connettore è solitamente dedicato alla ricarica dei veicoli elettrici leggeri (scooter elettrici, quadricicli). Si trova sia sulle stazioni di ricarica che sui veicoli elettrici.
Il tipo 3 C (Scame), sta andando in disuso, è composto da 7 contatti:
– 4 conduttori attivi
– 1 per la messa a terra
– 2 ausiliari per le funzioni di controllo
Tutti i connettori visti sino ad ora sono per una ricarica con corrente alternata AC.
Il prinicipale standard per la sola ricarica a corrente continua, DC, è il connettore CHΛdeMO.
L’acronimo è un’abbreviazione di “CHArge de Move”, che potremmo tradurre in italiano “ricaricasi per muoversi”. Si tratta di un gioco di parole di “O cha demo ikaga desuka” che dal giapponese significa “prendiamo un te durante la ricarica”. Questo appunto per significare la rapidità della ricarica.
Sviluppato da un gruppo di imprese giapponesi nel 2009 (The Tokyo Electric Power Company, Nissan, Mitsubishi e Fuji Heavy Industries) è definito di tipo 4 ed è in grado di sopportare potenze sino a 62,5 kW. Tale sistema ha non solo una maggiore anzianità ma anche una maggiore diffusione nel mondo (oltre mille stazioni in Europa, quasi duemila in Giappone ed oltre 500 negli Stati Uniti, per un totale di 3.605 punti di ricarica worldwide).
Per la ricarica rapida in corrente continua DC, la SAE (Society of Automotive Engineers) ha promosso la revisione dello standard J1772 aggiungendo il supporto per la per la ricarica rapida a corrente continua definendolo Combo proprio per la capacità di unire la ricarica a corrente continua ed alternata.
Materialmente compaiono due nuovi pin racchiusi in un contenitore di forma ellittica separato dal gruppo principale che resta circolare per garantire la retro compatibilità.
Oltre a quanto visto dobbiamo aggiungere anche il sistema di Tesla Motors che ha anche essa un suo sistema di ricarica in corrente continua DC, che è diverso da quelli UE e USA anche se si adegua, in ogni continente, alla ricarica più diffusa. Per le vetture vendute negli USA il connettore è di questo tipo:
I clienti Americani possono in ogni caso acquistare un adattatore per prese CHΛdeMO potendo così ricaricare anche dalle colonnine che utilizzano questo standard:
In Europa il discorso cambia, le auto adottano come ricarica la presa di tipo 2 denominata comunemente Mennekes: