Car sharing del Gruppo Bolloré

Car sharing del Gruppo Bolloré

E’ stato presentato il 19 marzo a Torino il car sharing del Gruppo Bolloré. Il progetto denominato BlueTorino prende avvio con 150 autovetture elettriche per poi passare gradualmente a 400 unità. Verrà affiancata anche l’attività di installazione di colonnine elettriche che, al termine del progetto, saranno circa 700 con un investimenti di 13 milionin di euro. Il servizio è già attivo in Francia nelle città di Parigi, Bordeaux e Lione.

Blucar, citycar da quattro posti – L’auto che verrà offerta in noleggio, chiamata Blucar, ha una batteria denominata LMP® (Litio-Metal-Polimeri) sviluppata direttamente dal Gruppo Bolloré con una capacità di 30 kw/h, che garantisce un’autonomia di 250 chilometri in città. Viene prevista inoltre una seconda vita delle batterie, che dopo qualche anno di utilizzo possono essere usate come accumulatori di energia. Le auto saranno prodotte in Francia e nello stabilimento Italiano di Bairo.

Alla presentazione del car sharing del Gruppo Bolloré, era anche presente anche il Ministro dei Trasporti Graziano Delrio che ha confermato quanto il governo sia interessato allo sviluppo della mobilità sostenibile in Italia.
Queste le parole riportate all’Ansa:

“Dobbiamo pensare a questo come a una grande infrastruttura nel nostro Paese. Non c’è bisogno di invocare chissà quali finanziamenti, c’è la possibilità di fare un piano nazionale molto forte lungo le principali dorsali e nelle città metropolitane”, ha aggiunto Delrio.

“Il governo – ha poi precisato Delrio – investirà 32 milioni di euro con il piano nazionale infrastrutture elettrico nei prossimi due anni e mezzo per 20.000 stazioni di ricarica. Torino con il progetto Blue Car sta aprendo una strada nuova, le altre città dovranno seguirla. Il governo sarà al loro fianco”.

“È singolare che la città dell’auto si proponga come modello di città sostenibile. Ma l’auto non è nemica della sostenibilità e l’auto elettrica lo dimostra”, ha sottolineato Delrio che si è poi rivolto scherzosamente al sindaco Fassino: “Torino non è più capitale d’Italia nonostante le pressioni di Piero. È però capitale dell’innovazione”, ha osservato.

Partner del progetto Bluetorino sarà  TIMmusic, la piattaforma di Tim per la musica in streaming che offre un catalogo di circa 25 milioni di brani musicali costantemente aggiornato. 

Foto – fonte internet

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