Assisi
Caro turista, ti offriamo un’opportunità unica: vivere Assisi come una vacanza ecosostenibile con l’aiuto di auto elettriche, che saranno le protagoniste assolute di numerosi itinerari “fuori porta”, dove arte e natura verranno vissute nella loro interezza.
Avrai la possibilità di passare per ogni strada, raggiungere il Tempio di Minerva, tanto celebrato da Goethe nel suo viaggio in Italia, parcheggiare dove vuoi gratuitamente per tutto il tempo necessario a scoprire e conoscere la città e ricaricare la tua auto elettrica in vari punti.
Quando si entra ad Assisi si respira subito un’atmosfera particolare. Non è una città come le altre, ma è la “città serafica”, che Dante chiama “Oriente”, perché da essa proviene il Sole: San Francesco. In ogni angolo della città si può intravedere il segno lasciato dal Santo riformatore, si può ascoltare la pace dei silenzi dei sacri luoghi, si può osservare l’intensità delle preghiere dei frati e dei devoti.
Tutto parla di Francesco… ma c’è un’altra storia da scoprire e che pochi conoscono ed è quella della città romana, quando la pietra rosa del Subasio già colorava le mura e i monumenti pubblici ed un tempio maestoso con il suo santuario si stagliava sul colle e dominava la Valle Umbra. Questi bellissimi scenari vanno osservati con la calma ed il rispetto di chi si avvicina ad uno scrigno prezioso, con la consapevolezza di entrare a far parte, anche solo per poco tempo, di un ambiente magico, quasi un presepe: le grandi Basiliche di San Francesco e Santa Chiara, l’Oratorio di San Francesco Piccolo, la Chiesa Nuova e la Cattedrale di San Rufino, il Convento di San Damiano, l’Eremo delle Carceri, La Porziuncola a Santa Maria degli Angeli e il Santuario di Rivotorto raccontano sul territorio, come un filo che si dipana, la storia del Santo.
La storia romana fa capolino invece tra le strutture moderne e medievali, a volte si nasconde addirittura sottoterra e va conosciuta attraverso guide specializzate. Un itinerario ben visibile ad Assisi ripercorre la città dalla parte alta, dove si possono individuare le vestigia dell’anfiteatro e del teatro romano; una cisterna completamente intatta costituisce parte della Chiesa di San Rufino, mentre il tempio della Minerva in Piazza del Comune si rende visibile in tutto il suo splendore. La visita della città romana prosegue in un percorso sotterraneo con il Museo del Foro e le Domus di Properzio e del Larario. Non può essere tralasciata la visita della Rocca Albornoziana e di altre bellezze, come l’Oratorio dei Pellegrini e la Casa dei Maestri Comacini. Chi volesse rilassarsi un pomeriggio in un centro benessere può “visitare” il NUN: visitare è il termine giusto anche se si tratta di una SPA, poiché il percorso termale si trova proprio all’interno di strutture romane. Se si ama la produzione artigianale si possono visitare l’Accademia Punto Assisi o i piccoli laboratori di ceramica e frequentarne i relativi corsi, oppure si può scegliere di realizzare un piccolo esemplare di affresco presso la Pinacoteca Comunale di Palazzo Vallemani, non lontano dal cantiere di Giotto nella Basilica di San Francesco.
La sera il turista può scegliere di andare a vedere il Musical di Santa Chiara al Teatro Metastasio, oppure può assistere a qualche spettacolo teatrale o musicale al Piccolo Teatro degli Instabili. Anche la campagna delle colline circostanti è testimone delle orme del passato: ecco allora che il visitatore può scoprire il Bosco di San Francesco, che dà l’opportunità di fare delle belle passeggiate nella natura incontaminata, oppure il Parco del Monte Subasio con la Mostra Permanente di Geo-Paleontologia e l’Abbazia di San Benedetto al Subasio, o ancora i centri storici di Bettona, Cannara e Collemancio. Con il veicolo elettrico si possono raggiungere le Terme Francescane, per un pomeriggio di relax, o il giardino-vivaio il Lavandeto a Castelnuovo di Assisi, o si può passare una serata al Lyrick Theatre, che offre una lunga serie di spettacoli, tra cui in particolare musical. Chi viaggia con i bambini può portarli alla DIscovery Station a Santa Maria degli Angeli o al Museo Pericle Fazzini, dove vengono effettuate attività didattiche sul movimento del corpo nello spazio collegandole alle opere scultoree dell’artista marchigiano, o ancora al Camping Fontemaggio La Stalla, dove si possono fare passeggiate in mezzo alla natura con gli asinelli sardi dell’allevamento.