Nissan ed Enel: accordo per il futuro

Nissan ed Enel hanno stretto un accordo per rendere possibile il Vehicle-to-Grid (V2G). Il progetto è profondamente innovativo sia per il futuro della distribuzione dell’energia elettrica in rete che per il mondo della mobilità elettrica. In pratica le batterie delle auto elettriche diventano parte integrante della rete elettrica cedendo in rete l’energia accumulata e non utilizzata.

L’auto elettrica diventa parte della rete di distribuzione (immagine: Nissan)

“Le due aziende hanno unito le forze per sviluppare l’innovativo sistema Vehicle-to­Grid che consente ai proprietari di veicoli e consumatori di energia di utilizzare le auto come vere e proprie “centrali mobili” con cui accumulare e rimettere in rete l’energia non utilizzata. Nissan è leader mondiale nel mercato dei veicoli elettrici. Lo siamo più di chiunque altro, vendiamo più di chiunque altro e abbiamo piani per il futuro più credibili di chiunque altro. La nostra partnership pioneristica con ENEL è l’incarnazione perfetta di questi piani, che vogliono rendere l’auto non solo un mezzo di trasporto, ma anche un vettore energetico per alimentare la casa o l’ufficio. Questo significa che i veicoli elettrici possono ora diventare una parte perfettamente integrata dei sistemi elettrici nazionali di tutta Europa“

Le parole di Paul Willcox, Presidente di Nissan Europe, sono la spiegazione chiara del progetto Vehicle-to-Grid partito in queste ore e presentato non a caso in occasione della XXI Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico.

Secondo il Direttore Funzione Innovazione e Sostenibilità, Ernesto Ciorra:”Enel guida il settore energetico nello sviluppo e lancio dell’infrastruttura di ricarica V2G sul mercato globale. Riteniamo che il futuro del sistema elettrico non possa prescindere dall’integrazione con i veicoli elettrici, che sono ora molto più che semplici fornitori di mobilità. Tecnologie come la Vehicle­-to-­Grid hanno il potenziale per trasformare i sistemi energetici e siamo lieti di collaborare con Nissan per promuovere tale trasformazione.”

Le prime auto grid-integrated saranno sperimentate in paesi il cui assetto regolamentare è più favorevole. La prima serie di sperimentazioni si svolgerà in Danimarca e Germania, per poi estendersi a Paesi Bassi ed altri paesi nordeuropei.